Continua il percorso delle ricette che ho conosciuto quando sono venuta ad abitare il Lombardia.
Il primo in assoluto e' stata la miascia cucinata con ingredienti di recupero. tipico delle popolazioni contadine.
Non ne esiste una ricetta classica in quanto le cuoche la creavano al momento, con gli ingredienti che avevano in casa. Usavano il pane raffermo che tagliato a fette mettevano a bagno nel latte per alcune ore;
al composto si aggiungevano alcune uova intere, uvette, pinoli, una mela tagliata a fette, una pera, poco zucchero, alcuni biscotti sbriciolati (preferibilmente amaretti) e un po' di liquore. Si lavorava l'impasto con un cucchiaio e si versava in una tortiera imburrata e infarinata.si spolverava con zucchero a velo e cioccolato in scaglie, guarnendo con pezzetti di burro. Si cuoceva a forno molto caldo per circa 20 minuti, abbassandolo poi a 150 per terminare la cottura. Si serviva
tiepida o a temperatura ambiente.
LA CUTIZZA
Anche questo e' un dolce semplice, i cui ingredienti sono: 3 uova intere, 200 gr di farina, 1 bicchiere colmo di latte, limone, sale.
Si battono le uova in una ciotola, si unisce la farina poi il latte, sale e la scorza di limone grattugiata. La pastella ottenuta sara' fluida, si mettera' poco olio nella padella, dove una volta caldo, si versera' cuocendo velocemente entrambi i lati. Si servira' cosparsa di zucchero vanigliato.
LA CUTIZZA
Anche questo e' un dolce semplice, i cui ingredienti sono: 3 uova intere, 200 gr di farina, 1 bicchiere colmo di latte, limone, sale.
Si battono le uova in una ciotola, si unisce la farina poi il latte, sale e la scorza di limone grattugiata. La pastella ottenuta sara' fluida, si mettera' poco olio nella padella, dove una volta caldo, si versera' cuocendo velocemente entrambi i lati. Si servira' cosparsa di zucchero vanigliato.
LA RESTA
E' uno dei miei dolci preferiti, ricordo di averlo conosciuto in inverno, poco dopo il matrimonio.Successivamente ho saputo la sua vera storia: era un dolce del periodo pasquale, poiche' il bastoncino che si inseriva nella pasta era un legnetto di ulivo.
La resta e'un dolce antico, la cui esecuzione ottimale avviene nei laboratori di pasticceria. Ne esiste una ricetta piu' semplice, adatto alla cucina casalinga, che si chiama mataloch.
E' uno dei miei dolci preferiti, ricordo di averlo conosciuto in inverno, poco dopo il matrimonio.Successivamente ho saputo la sua vera storia: era un dolce del periodo pasquale, poiche' il bastoncino che si inseriva nella pasta era un legnetto di ulivo.
La resta e'un dolce antico, la cui esecuzione ottimale avviene nei laboratori di pasticceria. Ne esiste una ricetta piu' semplice, adatto alla cucina casalinga, che si chiama mataloch.
Si impastano 500 grammi di farina con una bustina di lievito di birra e acqua tiepida, si aggiungono 5 uova i cui albumi si montano a neve, 200 gr di burro e 300 gr di zucchero. si mescola il tutto con uvetta sultanina e canditi e si bagna il composto con liquore. Si cuoce in forno molto caldo.
Questi sono solo alcuni esempi di ricette tipiche del lago; spulciando qua e la' ho visto che molte si ripetono in varie regioni d'Italia, seppure con ingredienti diversi.
Questi sono solo alcuni esempi di ricette tipiche del lago; spulciando qua e la' ho visto che molte si ripetono in varie regioni d'Italia, seppure con ingredienti diversi.
Wow!tutte ricette da provare 😋
RispondiEliminaContinui, continui, grazie
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